Il Territorio

Terra di luoghi sospesi, un piccolo riassunto delle meraviglie d’Italia


La provincia di Pesaro e Urbino vanta un paesaggio estremamente ricco e versatile: piccoli borghi e città d’arte, vita marinara e tradizioni montane. I nostri vigneti si estendono dalle colline litoranee dominate dai castelli, come quello celeberrimo di Gradara, che coronano le città di Pesaro e di Fano, a quelle interne che circondano la splendida Urbino.
Armoniose campagne che dalle fertili vallate salgono a coprire i rilievi dominati da rocche e paesi fortificati, alcuni ancora quasi intatti nel loro aspetto medievale.

In queste terre di confine tra Marche e Romagna, tradizioni diverse si sono incontrate e hanno saputo fondersi, anche sotto il profilo delle tipicità culinarie. Il brodetto di pesce, i passatelli, gli strozzapreti, i cannelloni alla Rossini, i fagioli con le cotiche, le seppie con i piselli, i garagoli (lumachine di mare insaporite con erbe aromatiche), la piadina, la Casciotta di Urbino, sono solo alcune delle specialità locali con cui i nostri vini si accompagnano egregiamente.
 

Parco San Bartolo

Uno dei dodici parchi naturali e riserve delle Marche, con la sua falesia viva a picco sul mare rappresenta una visione rara in tutto l’Adriatico.

Pesaro

L’antica Pisaurum romana, di cui sono conservate diverse testimonianze, nel Rinascimento è stata una delle sedi del potere dei Della Rovere. Città natale del compositore Gioachino Rossini, ogni anno ospita il Rossini Opera Festival.

Fano

Uno dei centri balneari di punta nelle Marche per la sua offerta turistica, Fano è una città tutta da scoprire. Dalle vestigia romane, come la cinta di mura del I secolo d.C. e l’arco di Augusto, simbolo della città, alla splendida Rocca Malatestiana quattrocentesca.

Gradara

Eletto Borgo dei borghi 2018, bandiera arancione TCI, il castello di Gradara è un piccolo gioiello medioevale tra Romagna e Marche, celebre per aver fatto da cornice alla storia d’amore di Paolo e Francesca immortalata da Dante nella Divina Commedia.

Urbino

Entrata nella World Heritage List nel 1998, Urbino è uno dei simboli delle Marche e dell’Italia nel mondo. Città natale di Raffaello Sanzio, il Palazzo Ducale è stato definito “Il più bel edificio di tutto il Rinascimento”.

Pergola

In questo piccolo comune si conserva l’unico gruppo statuario in bronzo dorato dell’età romana giunto fino a noi, rinvenuto casualmente nella frazione di Cartoceto nel 1946. Le statue sono state datate al periodo tardo repubblicano e questa rappresenta sicuramente una delle scoperte archeologiche più importanti degli ultimi 50 anni.

Riserva Naturale Del Furlo

Questa splendida gola calcarea incisa profondamente dal torrente Candigliano, la Gola del Furlo racconta una storia di oltre 200 milioni di anni. L'imperatore Vespasiano vi fece costruire una galleria nel punto più stretto, detta "petra pertusa" o "forulum" (piccolo foro), da cui "Furlo", che è accessibile ancora oggi.